Quando prendiamo casa, la prima cosa che dobbiamo valutare, o almeno una delle prime, è a che gestore di energia elettrica e gas dobbiamo affidarci.

Eh si, perché la luce la dobbiamo accendere dentro casa, e gli elettrodomestici funzionano ad energia elettrica. Quindi la luce serve per forza eheeh non se ne puo' fare a meno è una esigenza primaria.

Informarsi sull'energia elettrica

 Bisogna fare diverse indagini, con persone diverse e sentire le loro esperienze, sentire i pareri di amici e parenti, e sentire un po' le diverse esperienze, ma soprattutto capire quanto spendono, in base al loro tenore e stile di vita.

Vale lo stesso discorso per il gas, che in molti usavano ed usano, non solo per la cucina, ma anche per i riscaldamenti, e per l'acqua calda.

 GPL se ci si approvvigiona tramite bombola o serbatoio comune, oppure il metano, il gas di città, se la residenza è coperta dal servizio. Informatevi in sede di acquisto della casa oppure di affitto se l'abitazione ha l'impianto del gas o per il metano: alcune residenze che hanno diversi anni possono non avere l'impianto; se la casa sarà di vostra proprietà se volete il gas o il metano a casa si deve predisporre con dei lavori.

Bisogna quindi valutare in base ai costi, cosa ci conviene fare. 

Se scaldare l'acqua con l'elettricità, oppure con il gas; se usare i termosifoni alimentati tramite caldaia a gas, o diversamente. Sono delle scelte personali.
Tutto dipenderà dal nostro stile di vita, e dal tempo che occupiamo la nostra abitazione, se si hanno figli o meno, dal numero di abitanti della casa, dal consumo che si prevede fare, se si usano molto gli elettrodomestici, se si fa largo uso di acqua calda.

Informarsi con i diversi gestori, per farsi fare un preventivo di massimo può essere una buona idea.

In Italia esistono il mercato tutelato, con le tariffe imposte dall'Autorità competente, e il mercato libero dell'energia, con prezzi diversi, proposti dai vari operatori, dalle varie aziende che ci sono nel settore.

I confronti vanno fatti sempre in base alla propria situazione personale, bisogna farsi delle domande: se si è residenti o meno, i consumi che si fanno di solito, se si usa molto il forno, lo scaldabagno elettrico (se si ha), quando si sta in casa? si sta molto in casa durante la settimana, al mattino, alla sera, oppure si fa più uso di energia elettrica nel fine settimana.

Quindi è bene fare paragoni con bollette alla mano, seguendo le proprie esigenze.

E' fondamentale sapere e confrontare i prezzi al al chilowatt ora per l'energia elettrica e  al metro cubo per il gas.

Quindi si può

-scegliere per il servizio di maggior tutela con tariffe impostate, che variano in base al prezzo alla fonte dell'energia

oppure

-aderire a un piano di un'azienda del mercato libero.


Attualmente in Italia ci sono tante compagnie che operano nel mercato libero dell'energia e del gas.
Ognuna propone le sue tariffe.

Una di queste è ad esempio Wekiwi luce e gas , impresa che basa il suo lavoro sul web, sul digitale, che permette di monitorare i consumi con un'app: in questo modo si possono gestire i consumi e quindi la spesa.

Quante volte a casa, gocciola un rubinetto, si scolla un battiscopa in terrazza, il sifone del lavabo gocciola, il flessibile in bagno perde, l'intonaco fuori è scrostato ed è orrendo, è arrivata l'ora di cambiare il mobile nella stanzetta dei bimbi, che stanno crescendo, ed hanno bisogno di nuovi arredi.

In casa ce n'è sempre una!

Per chi ha tempo, e dimestichezza, potrebbe essere conveniente farsi tutti questi lavori a casa, magari con l'aiutino di qualche volontario.

I punti brico che troviamo ormai un po' ovunque, ci forniscono, chi più, e chi meno, ottime risorse per farci questi lavoretti in casa. Dall'idraulica -con tutti i tubi, raccorderie, guarnizioni, accessori per il bagno- all'edilizia, con tutti gli attrezzi, ed i materiali indispensabili per sistemare, abbellire e dare un tocco in più alla nostra casa, passando per la ferramenta, ideale per chi vuole montare scaffali, mobili, pensiline.

A volte tutti i settori, convertono in ciò che dobbiamo fare o montare a casa nostra. Quindi potremmo aver bisogno di un po' di diverse cose insieme.

Il fai da te come e perché

A volte chi non è pratico potrebbe disperarsi già a vedere un rubinetto che gocciola, si pensa ai soldi da spendere per chiamare un idraulico, a chi chiamare, quando potrà essere reperibile ecc

O ancora quando compriamo un mobile, possiamo risparmiare sul montaggio, ma non sappiamo nemmeno tenere in mano un avvitatore...e la lista con gli esempi che possono scoraggiare chi non è avvezzo al fai da te potrebbe allungarsi all'infinito

Non voglio dire che dobbiamo saper far tutto, anzi, ognuno ha il suo mestiere, ma se possiamo cambiarci un flessibile sotto il lavabo, o cambiare delle guarnizioni, potremo risparmiare sicuramente un po' di soldini.

Prima di tutto si deve essere un minimo portati per fare il fai da te in casa, e soprattutto si deve avere della buona volontà, mettersi d'impegno per capire, dove, come e cosa fare nello specifico.

Se poi si devono fare lavori, importanti, affidiamoci a chi è competente, perché saprà fare sicuramente di meglio.

I negozi brico sono il punto di riferimento per chi si accinge a addentrarsi nel mondo del fai a te per la casa.

I punti brico spesso prevedono dei punti vendita fisici, a cui spesso si associano degli shop on line.
Nei negozi, se sono facilmente raggiungibili, si può andare direttamente e valutare tante idee per il fai da te, ed anche reperire il materiale che occorre.
Negli shop on line è possibile ovviamente non solo comprare, ma anche cominciare ad orientarsi già dal web e senza spostarsi, per quello che che potrebbe servire per diversi lavori e lavoretti che si vorrebbero fare in casa.

Sta voi scegliere dove e come ispirarvi per potervi dedicare a un buon fai da te in casa, in giardino.

Un punto brico che prevede sia negozi tradizionali in cui recarsi di persona di persona, è ad esempio lo shop on line 'Selfitalia', dove direttamente da casa è possibile orientarsi nelle scelte anche per categoria, sfogliare i volantini sul web, vedere le offerte in corso ecc

Il telefonino è ormai un mezzo di cui non si può fare a meno: che tariffa scegliere?

Un'occhio al risparmio e uno alle proprie esigenze specifiche in fatto di telefonate con il cellulare, sms, e negli ultimi tempi, soprattutto di giga: perché in tanti vogliamo sempre essere connessi su internet.

Connettersi è diventato ormai una consuetudine anche utile: per aggiornarsi e anche per aggiornare su quello che si fa, per condividere con allegria e positività momenti delle giornate, curiosità, nuove scoperte, nuovi luoghi, piatti belli e gustosi, o anche per connettersi durante gli interminabili minuti che la moglie resta nei camerini dei negozi di abbigliamento, o quando la dolce metà resta bloccata durante un'epocale scelta tra due articoli identici (pensiamoci ragazze, è vero aahahah).

Adesso che è estate, con gite, escursioni e vacanze, si sta di più all'aria aperta e si moltiplicano le occasioni da poter condividere, ed essere in rete. O anche di sentirsi telefonicamente per raccontare dove si è, cosa si fa, e cosa si pensa di tutto e di più.

Spesso ci si chiede: ma quanto spendo di telefonino?
Ci si ritrova a chiedere pareri e consigli ad amici e conoscenti per ciò che riguarda piani telefonici, tariffe, offerte, sconti o promozioni.

Poste italiane si lancia nel mondo della telefonia con PosteMobile e lo fa con una novità, CREAMI REVOLUTION, un'innovativa tariffa che permette di gestire e personalizzare il proprio piano telefonico, attraverso l'uso di 'crediti' da gestire in autonomia, scegliendo quando e per cosa usarli.

Caratteristiche principali di  #CreamiRevolution sono:

SEMPLICITA’
il piano tariffario comprende 1000 credit + 7GIGA

FLESSIBILITA’
Questo  è un punto importante in quanto è il cliente che decide quanto pagare e come spendere i suoi crediti

INNOVAZIONE - Non c'era qualcosa del genere sul mercato, è la prima tariffa 'componibile'.


La tariffa inoltre ha zero costi di attivazione e non ha spese per l'acquisto della sim online, è inoltre senza costi aggiuntivi e senza extra a sorpresa.

Una tariffa 'componibile' che si crea su misura per le proprie esigenze. 

Il cliente sceglie quindi quanto pagare e come spendere, attraverso i suoi crediti, da consumare quando e per cosa si vuole

 I 3 piani disponibili di Creami revolution prevedono: 

 CREAMI Revolution 1 al costo di 12 € ogni 4 settimane
 CREAMI Revolution 3 al costo di 30 € ogni 12 settimane corrispondenti a 10 € ogni 4 settimane CREAMI Revolution 6 al costo di 48 € ogni 24 settimane corrispondenti a 8 € ogni 4 settimane

Questi piani premiano il cliente fedele, che risparmierà sulla tariffa, quanto meno rinnoverà la promozione.

Attivabile online e in ufficio  postale fino al 30 Luglio 2017.

Per sapere di più sulla nuova Creami revolution potete cliccare sul sito ed avere i ragguagli che vi servono sapere, per informarvi in merito.

Verificate dal sito postemobile la copertura della vostra zona, specialmente per utilizzare internet e i giga, in alcune zone la copertura potrebbe essere 2G.
Il sito delle poste ricorda che per la navigazione internet 4G è necessario essere in possesso di uno smartphone 4G ed essere in un’area con copertura 4G della SIM PosteMobile.




C'è anche un simpatico video in cui è protagonista Tania Cagnotto, che sale su tutti i gradini del podio, vincendo primo, secondo e terzo posto. Il tag correalato è
#chivinceseisempretu

Una delle novità in casa Bottega Verde per l'estate 2017 è il bagnodoccia alla pesca nettarina.

Il profumo

Il bangnodoccia è profumatissimo e sa davvero di pesca dolce.
A mio avviso non  il solito pesca, sentito, banale, scontato o peggio stucchevole, ma un pesca con note fiorite e anche vivaci.

Il packaging

L'uso

 

L'inci del bagnodoccia alla pesca nettarina di Bottega Verde

Il bagnodoccia contiene davvero, per come c'è scritto in etichetta, il succo di pesca.

L'inci mi sento di promuoverlo.

Personalmente ho un'intolleranza al connubio benzoati e potassium sorbate insieme, ma ho costatato che nei prodotti a risciacquo.
Ho iniziato per gradi, prima provando il connubio nei prodotti a risciacquo senza sodium laureth sulfate. Poi ho provato i prodotti a risciacquo anche con sodium laureth sulfate, questo bagnodoccia è stata la prima prova, ed è andata bene.

Vi rimando alla sezione inci del blog QUA se volete sbirciare o trovare interessanti info sugli ingredienti dei cosmetici

Andare su un'isola è un'esperienza affascinante, se si tratta di una piccola isola che conserva ancora il fascino di una terra poco esplorata, l'esperienza potrebbe diventare unica nel suo genere. Sia che si tratti di un'intera vacanza che di un'escursione.

L'isola di Ventotene è adatta per chi cerca un vacanza a stretto contatto con il mare, questa è una caratteristica principale, per chi la sceglie come destinazione.

Ventotene è sinonimo di mare, fondali da scoprire, nuotate a volontà, immersioni, meta ideale per i subacquei.

Ventotene è fatta di acque azzurre, spiagge selvagge da scoprire, scogli, strapiombi rocciosi, di angoli dove si resta stupiti di fronte alla bellezza della natura.

Isola del Lazio, fa parte dell'arcipelago delle pontine (che comprendono anche Ponza), in mezzo al mar Tirreno, isola piccola, meno di tre chilometri di costa, dove riscoprire certe atmosfere.

Il mare a Ventotene

Per andare a Ventotene si deve avere una predilezione per il mare, in particolare per il mare da vivere e da scoprire.


Non è l'isola per chi è alla ricerca di una movida particolare, per chi cerca un luogo dove sbizzarrirsi fra vetrine e boutique, ma è adatta a chi vuole vivere una vacanza a stretto contatto con il mare.

Calma, ritmi lenti, un mare vivere a 360 gradi. Un'isola dove fermarsi, un luogo lontano dai ritmi frenetici delle città.

Cosa scoprire a Ventotene

Una natura autentica, una natura selvaggia fatta di scorci, grotte, isolotti, angoli nascosti, spettacolari fondali, che ne fanno una meta anche per lo snorkeling. 

Fra le diverse spiagge presenti ricordiamo

 -Cala Nave, con i tre scogli Nave di terra, Nave di fuori e Scoglitello. Qui vi 'è sabbia chiara e servizi di ristoro. E' bandiera blu.

-La spiaggia di Cala Rossano che fa parte del programma di tutela del parco marino di Ventotene.

Accanto a Ventotene c'è l'isolotto di Santo Stefano, disabitato, luogo di carcere e di esilio negli anni passati.

Sull'isola sono presenti reperti dell'antica Roma, che testimoniano la sua storia.

Una vacanza assolutamente all'insegna del mare, del blu, da vivere in libertà, ma anche con dei tocchi di storia, senza dimenticare i vicoli e i vicoletti che rendono l'atmosfera ancor più caratteristica.

Un'isola autentica, lontana dal caos e della confusione.

Come raggiungere l'isola di Ventotene

Ventotene si può raggiungere via mare.

I traghetti per Ventotene partono principalmente da Formia, sono disponibili anche delle corse da Terracina, da Ischia, da Napoli, ma soggette a stagionalità o a giorni specifici della settimana.


Il collegamento Formia-Ventotene è a cura del servizio 'Laziomar', con corse assicurate durante tutto l'anno, e molto frequenti in primavera ed estate.

Sperlonga mi è piaciuta per la sua aria sognante, sembra di essere sospesi in un racconto tutto da scrivere, per il suo mare bello da vedere 365 giorni all'anno, per quell'atmosfera che sembra sempre primavera.

Voglio raccontarvi Sperlonga attraverso i suoi colori.

Oggi vi voglio raccontare il suo blu mare, il blu di Sperlonga.

 Quegli angoli dove ti fermi e dici 'che bello' 😍
ho sognato qualche istante di fronte a questa terrazza, che ha il mare di fronte sempre, in ogni stagione, a farti compagnia. E con l'eleganza della bouganville, che si incontra con i riflessi azzurri.

 Momenti ideali, fatti di piccola felicità 🌸👒
Con la dolcezza della primavera, il tepore, la luce, il sole, il mare di fronte e tanti sogni, chiusi in una mano.

Se volete vedere altre foto di Sperlonga, e anche il mio diario a colori vi invito QUI sul mio profilo Instagram :) @valeria_glamourday

Durante la primavera e l'estate mi piace molto bere dei frullati.

I frullati sono il modo migliore per mangiare frutta in simpatia.

Di solito li gusto al mattino per colazione, e devo dire che è un'opzione breakfast ideale: frutta, freschezza, proteine e vitamine e gusto.

Ho iniziato lo scorso anno a prendere questa abitudine: avevo bevuto un frullato ottimo in uno dei miei locali preferiti di Catania. Dopo pochi giorni sono andata ad un salone del biologico e del food naturale e da lì mi è scattata l'idea: mi preparo dei buoni milkshake.

Questa qui è la fiera del mangiar bene a cui ho partecipato

L'anno scorso usavo molto nei frullati il burro d'arachidi (è ottimo), quest'anno invece non lo sto mettendo, mi sono buttata sul 'tutto frutta' in prevalenza.

Volete sapere come preparo i frullati?

Ho pensato di darvi le idee con cui li compongo, le ricette (facili facili) e assicurate per frullati leggeri e gustosi.
Per frullare uso un frullatore ad immersione, un minipimer: per la precisione adesso uso il Braun Multiquick 5, con il gambo e la lama in acciaio, il bicchiere alto in plastica.



 Il tempo dei frullati 😃😁🍎

Frullato estivo del mattino

Buonooooooo

Fresia di Lanzarote sapone liquido di Perlier

La profumazione

L'inci

Mi sono data alla cucina! grazie ai social mi sono data alla cucina.
'gente negata e pigra in cucina che però prova a cimentarsi in cucina'

Così ho deciso di lanciarmi e partecipare anche ad un'iniziativa a tema culinario

all'iniziativa ''L'ingrediente in comune'' con le blogger del gruppo facebook 'Progetto blog'.