Voi avete mai notato se la notte ha un odore che cambia in base all'orario?

 

Il professor Tommasino non ha orologi e durante il giorno si orienta con la posizione del sole, (e quando piove come farà?), e la notte si orienta in base all'odore.

 

E si perché sostiene, sempre lui, il prof. Tommasino che a seconda dell'orario la notte 'cangia' odore, cioè cambia!

Il Commissario Montalbano effettivamente deduce che questa intuizione è giusta e verifica lui stesso di persona personalmente che è così. Infatti inizialmente nota che l'odore sembrava essere di frutta marcia, in fase di putrefazione, poi col passare del tempo questo odore si trasformava in qualcosa di più fresco ed aromatico, di citronella e mentuccia.

 

Il nostro Commissario si trova ad indagare ad un solo caso. Ecco, questo è il primo libro cronologicamente parlando che tratta di un solo caso da risolvere. Di solito troviamo due vicende che si intrecciano, qui invece si intrecciano solamente le vicende personali della vita privata di Montalbano, e del Vice Commissario Augello, che dovrà sposarsi a breve.

Comunque a Vigata c'è aria di guerra, perché sembra sparito nel nulla il ragionier Gargano, un finanziere che ha fatto inizialmente la fortuna di molti anziani e giovani, grazie a dritte finanziarie, e non si sa più dove possa essere fuggito.

Restano solo gli impiegati della sua agenzia, unici testimoni che aiuteranno il Commissariato e la squadra mobile di Montelusa, addetta alle indagini, tranne uno, un certo Pellegrino che sembra apparentemente irreperibile causa lavoro, ma presto si scoprirà uccel di bosco.

 

Livia è sempre più affezionata al piccolo Francois che vive dalla sorella di Augello...e riaffiorerà un problema sul vecchio caso di sua mamma, che abbiamo letto nel romanzo Il Ladro di Merendine, rispolverato dal Questore Bonetti-Alderighi che infuriato cercherà di indagare sull'operato di Montalbano.

Bhe vi ho detto tutto...non vi resta che leggerlo.