I pensieri in un mazzolino

La sensazione di voler riunire i pensieri sparsi, e raccoglierli in un mazzolino.

Quanto sono belli quei fiori di campo: belli nella loro genuinità, nella loro libertà, spontanei.
Quei mazzolini di fiori di campo, che si raccolgono e si stringono in mano.
Come quando si cammina, e i fiori -sottili e delicati, ma briosi e colorati- si stringono per tenerli insieme e per non perderli.
Quei fiori di campo, che si  mettono in un vasetto trasparente, si mette l'acqua e si sta li a guardarli.



Lo stesso con i pensieri, i pensieri sparsi.
Raccoglierli, stringerli in mano, per tenerli riuniti e catalogati, per non farseli sfuggire, e una volta raccolti, messi al sicuro ed esposti ci si ferma a guardarli.
A guardarne la bellezza, le forme, i colori e sentirne il profumo.

Percepire i pensieri, sentirli, come nella sensazione di stringerli, di stringerli fra le mani, per catalogarli, per metterli a fuoco, per rimirarli, per non perderli.


I bei pensieri.
O comunque i pensieri belli, fruttuosi, sognanti, dolci, delicati.
La bellezza del mazzo è fatta anche dei suoi componenti.

Come l'importanza di guardarsi dentro.

Raccogliere pensieri sparsi, idee, ragionamenti, ricordi, riflessioni, raccoglierli e tenerli tutti insieme, come in un mazzolino.