Coltivare la terra per coltivare i pensieri NaturaSì
Coltivare la terra per coltivare i pensieri, un'alleanza per il futuro della vita
Dopo aver fatto la spesa da NaturaSì, mi hanno dato in regalo una busta di semi da piantare nei vasetti a casa o anche in giardino, se si ha la fortuna di avere uno spazio aperto.
Il claim di NaturaSi per questa iniziativa è
"Semina i fiori che piacciono alle api. Un piccolo gesto per un grande cambiamento."
Sono semi di piante che solitamente ho visto nei campi o negli orti che crescono spontanee, e sono molto utili alle api.
Infatti la frase un'alleanza per il futuro della vita, sembra cucita a pennello per l'occasione.
Magari tanti non sanno che grazie alle api, o comunque insetti che si nutrono di pollini, si innesca il processo di impollinazione che permette alle piante di portare a termine la fruttificazione.
Naturalmente il processo di impollinazione non vale solo per le piante che sfruttiamo per i frutti, ma anche per migliaia di piantine selvatiche che portano piccoli semi o frutti, sempre utili all'ecosistema.
La bustina di NaturaSi contiene semi di calendula, fiordaliso, facelia, aneto e grano saraceno.
Io ho piantato i semi all'inizio della primavera e i primi giorni di giugno.
Vediamo cosa è germogliato
I primi semi a germogliare sono stati quelli di grano saraceno, che hanno subito fiorito e formato il frutto, che spesso vediamo nei supermercati biologici o specializzati nel settore.
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| Piantine di grano saraceno giunte a maturazione |
In seconda battuta sono germogliati la facelia, che si è sviluppata molto rapidamente, ed infine l'aneto che sta crescendo lentamente.
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| Piantina di facelia che si fa spazio insieme al basilico |
Restano ancora 'dormienti' la calendula, che vedo spesso in campagna o negli orti crescere spontanea, ed il fiordaliso, che sebbene meno presente, ogni tanto l'ho notato in giro, ma con fiore porpora, mentre qui nella bustina ci sono i semi del fiordaliso blu. Vi confesso che non vedo l'ora di ammirarlo!!
Il mio obiettivo qual'è?
Intanto far fiorire queste piantine bellissime, e sperare di portare altri semi che si sono formati nella mia campagna, sotto o in prossimità delle piante da frutto, in modo da creare un ambiente favorevole alle api.
In passato mi è capitato di impollinare una pianta isolata di susina precoce, manualmente perché fiorita nel periodo in cui non c'erano troppe api o insetti presenti, e ho potuto notare che riuscii nell'intento, perché durante l'estate raccolsi i frutti.
In automatico, se non faccio io stesso questa impollinazione, raramente trovo frutti d'estate.
Per esperienza personale, dico che se abbiamo orticelli, spazi semi abbandonati, vasi dove non ci sono piante, mettiamoci dei semi utili, che faranno cresce appunto piantine utili all'ecosistema.
Altre piantine utili sono il tarassaco, la malva, la cicoria, che sto cercando di replicarle in vaso, e successivamente vedrò di trasferirle sotto qualche pianta che ho in campagna.
Vi aggiornerò sulla crescita delle piantine.
